venerdì 25 marzo 2011

L’auto

Come si sposta una bi_mamma? Per adesso in due modi: a piedi e in macchina.

Già in macchina, si fa presto a dire “carico tutto in macchina e vado …. “!

Per cominciare con “tutto” si intendono due cuccioli urlanti che non gradiscono né essere vestiti né tanto meno il cappello… ma questi piccoli problemi sono da affrontare anche nelle uscite a piedi, così come rimane invariata la Questione Ascensore… ma questa è un’altra storia… 

Dopo di che ci sono da considerare gli “accessori”…

Torniamo quindi alla nostra automobile.

Uno dei miei primi pensieri quando ho saputo di aspettare due gemelli è stato: ci vuole una macchina nuova! E subito ho iniziato a guardarmi in giro – letteralmente scrutavo ogni auto parcheggiata! – alla ricerca di quella giusta per noi… ecco i requisiti minimi che doveva avere per me:
1.       apertura portiere posteriori a scorrere,
2.       bagagliaio enorme,
3.       vetri posteriori oscurati.

Non dovevano poi mancare: stereo e aria condizionata.

La scelta del modello, del colore, del tipo di carburante, se nuova o usata spettava ovviamente al futuro bi_babbo… il quale per fortuna si prende molto più tempo di me per fare delle scelte e dopo alcune settimane di riflessioni (soprattutto economiche e logistiche: io ero pronta a comprare anche un posto auto…) ha sentenziato: “non ci sono soldi per un’auto nuova, teniamo la nostra!”.

La nostra fedelissima è una punto 5 porte grigio metallizzato…

Alla prima “uscita pubblica” – l’ecografia delle anche per i ragazzi al Meyer – la struttura del passeggino NON è entrata nel bagagliaio! Ovviamente il tentativo è stato fatto quando eravamo GIA’ in ritardo per l’appuntamento – “tanto l’ospedale è qua dietro e ci mettiamo solo 10 minuti…” - e così in fretta e furia abbiamo infilato i ragazzi nelle navicelle-ovetto e gli abbiamo assicurati con le cinture (operazione questa che richiede almeno un quarto d’ora per ovetto… ma scrivere dei libretti delle istruzioni comprensibili no?!? ). Il bi_babbo si è di conseguenza portato circa 15 kg (tra ovetto e cucciolo) per braccio attraverso mezzo Meyer e sapete cosa pensava nel frattempo la bi_mamma….? “Oh m****a se non entra in macchina la struttura del passeggino sarò agli arresti domiciliari per anni! NON è possibile che non entri nel bagagliaio, IO voglio uscire, andare in giro, alle Cascine…”.

Così il fine settimana immediatamente successivo il bi_babbo è stato letteralmente costretto – per non sentire più le lamentele ferme, decise e continue della bi_mamma – a fare un nuovo tentativo per inserire la struttura nel bagagliaio… risultato? La tenacia (della bi_mamma) e la pazienza (del bi_babbo) sono state premiate: la struttura entra!!!

Certo ogni volta è tutto un “accidenti! uffah! mannaggia! aiuto mi sono incastrata! oh no mi sono sporcato i pantaloni! attento che schiacci la bottiglia! sposta l’ombrello! mi tieni i cavetti per la batteria? etc etc etc” ma almeno usciamo!

Incastrata la struttura nel bagagliaio, si pone però un altro problema: e il resto della roba dove la metto?!?

Soluzione: compreremo quella che io chiamo “la navicella spaziale” da mettere sopra il tetto dell’auto, ma… non perdo le speranze per avere un giorno l’auto dei miei sogni!

Baci

Barbara&co

3 commenti:

  1. sei troppo simpatica!! seguirò con piacere le tue imprese :)
    ovviamente Mammosa è Aline!!!!

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  2. Babi sei grande! ho aggiunto il tuo blog ai "preferiti", ma speriamo di riuscire a vederci presto, condizioni meteo e malattie delle mie cucciole permettendo!
    un bacio
    Manuela

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  3. michela...la bi-zia28 marzo 2011 alle ore 09:33

    L'importante è che con la vostra bellissima Punto grigia metallizzata, con navicella spaziale o no, veniate molto spesso a trovare la bi-zia a Pontassieve.

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